Ombudsman

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Italia sempre ultima


Gli altri hanno

l’Ombudsman noi Striscia

la Notizia e le Iene


Istituita la figura del Difensore Civico da diversi anni, in

pratica siamo ancora ai balbettii


(08.04.2013)

quasi “pasquinata” di Alfredo Labate Grimaldi

 

““E fortuna che “Striscia” c’è!””… insieme alle “Iene”, naturalmente!.
Altrimenti, tanto per non cambiare, stavamo inguaiati.
Amici miei, ci arriviamo subito a “Striscia la Notizia”, a Greggio, a Jacchetti, alle veline e agli altri, ma prima, per un attimo, dovete sapere che…
Nell’antica Roma, ai tempi della Repubblica, cioè subito dopo i famosi sette re di Roma, lì avevano istituito la figura dei “Tribuni della plebe”, cioè quelli che difendevano i plebei, la povera gente, cioè… noi, no? Ce semo capiti???…
Tanto pe’ fa’ due nomi… Tribuni della plebe erano Tiberio e Gaio Gracco, sì, i figli de Cornelia… quella dei Gracchi, quella che, appunto, ar posto de li gioielli, a ‘na matrona che se dava troppe arie, presentò i fiji, dicenno: ”Ecco, questi so’ li mii gioielli!”
E c’aveva raggione!
Poi, qualche secolo dopo, ma sempre a li tempi de Roma antica, a difenne er popolo – ‘a povera gente, cioè…- chiamarono i “Defènsor civitatis”… che so’ sempre ‘a stessa cosa, no?
Inzomma, via… n’artra civiltà, no come ‘a nostra!
Passarono gli anni e cadde ‘a Roma nostra – povera! – no, quella de Totti… none… – Roma, come Impero… ecco… e vennero li barbari.
Che poi tanto barbari nun dovevano esse, se  alcuni secoli dopo, in Svezia… sì… là sopra… ar Nord, s’envetarono ‘na  parola… “Ombudsman”,  che vor dì ‘a stessa cosa de li tribbuni de la plebbe, cioè quelli che difennono i poveracci come  noi… Solo che quelli erano svedesi… Artra gente!
E noi? A stecchetto! La pacchia de l’Impero era finita.
Poi, dopo, quasi tutti i popoli dell’Europa se misero… “quello là”… sì, quello… difficile…
eh, sì… er… Ombudsman..  e noi?
E noi, gnente!
Pecché noi, in Europa, ce stemo solo pe’ li doveri e pe’ prenne i carci ar culo, ma pe’ li diritti no! Pe’ piallo sempre a quer posto lì… cioè… no?



E  arrivamo a oggi…
Er “Ombudsman” ce l’avemo puro noi!!!
Embè, quanno ce vo’… ce vo’!
Ce l’avemo…
Ma nun funziona!
Pe’ la verità, a quarche parte ce l’hanno, quarche Comune, quarche Provincia, ma pe’ l’artre parti – là dove nun c’è – c’hanno messo… “Striscia la Notizia”!
In attesa che…
(Notizia di qualche tempo fa):
Altro Ente, altra poltrona (evviva!), è stato fondato l’Istituto Italiano dell’Ombudsman.
Infatti, un protocollo d’intesa (quanto me piace, poi, quanno fanno ‘sti protocolli… ! Io de protocollo m’aricordo solo er fojo prtocollo, quello dove facevo li compiti in classe e pijavo sempre tre) fra il “Coordinamento Naz.le dei Difensori Civici” ed il “Centro interdipartimentale (quanto me piace ‘sta parola… più so’ lunghe e difficili e più m’attizzeno) di ricerca e Servizi sui Diritti della Persona e dei Popoli”, Centro di Studi esistente presso l’Università di Padova (ahò… che parole difficili… le cose più difficili so’, più importanti paiono e più nun vonno dì gnente, ma ‘a povera gente se maravija e quanno lo prenne a quer posto dice due vorte “AH!” Una vorta pe‘ ‘a maravija e n’artra… p’ er dolore!…) Così è nato l’Istituto che faciliterà gli studi sui diritti umani e sulla difesa del cittadino, in sinergia con altri Enti di diversi Paesi, i cui studi sono volti agli stessi, specifici scopi.
Il lavoro dell’Istituto sarà diretto da un apposito Comitato formato da persone d’alto livello scientifico nel campo universitario: personalità che saranno scelte dai Direttori del progetto di Studi…..
L’Istituto in parola faciliterà il lavoro degli enti preposti alla difesa del cittadino, in quanto il nostro Paese è l’unico, in Europa ad essere indietro nella tutela non giuridica del cittadino e dei diritti umani (…e te pareva, tanto pe’ nun cambia’!!!…), tanto da notarsi un indebolimento della attività di detto Istituto Civico, dopo l’approvazione dello stesso, nel nostro Paese…
Ed ecco la disgrazia del nostro Paese!
Le commissioni di studi,
i comitati di saggi,
le
relative poltrone,  
i relativi gettoni di presenza,
le relative relazioni che saranno redatte e poi…
studiate, ristudiate e su di esse, poi, si terranno dei
convegni di studi e poi
dei congressi e poi,
e poi….
e mentre il medico studia, l’ammalato muore.
E ce se ne “fotte” del Paese!
E dopo ‘sta pappardella che vor dì, in parole povere che er “Ombudsman” in Italia, come nun ce fosse, è come c’avessero detto…
“E mo’ teneteve “Striscia ‘a notizia”  nun rompete i zebedei e ringrazziate puro er Signore!”
E meno male che “Striscia” c’è! E puro quei simpaticoni e bravi pischelli vestiti  da becchini de “le iene”!
Ma ditemi voi! E’ mai possibile che la protesta civica d’un Paese si debba affidare a due trasmissioni televisive – se pur di pregio! – ch’erano nate di pura satira e puro svago e si son dovute accollare il se pur onorevole civico fardello di difesa dei cittadini dell’Italo Paese?
Ma vi pare civile che problemi di base come la difesa della salute, la difesa dalle ingiustizie ed altro ancora, debbano essere affidati a pur bravissimi  veri eroi,  che si chiamano, però… “Capitan Ventosa”?
E che la stessa Magistratura debba attingere da dette trasmissioni, materiale per la lotta a soprusi, truffe e quant’altro?
Ve la immaginate voi la seguente scenetta familiare in casa di un solerte magistrato…
“Caro, ma vieni a cena che si fredda!”
“Un attimo, cara, sto lavorando, sto vedendo “Le iene”!
Ve la immaginate???   
Ed è… realtà!!!
Perché quante e quante volte, su segnalazione di servizi di “Striscia” o delle “Iene”, la Magistratura è intervenuta?
Infinite volte!
Può un Paese europeo affidare la difesa civica dei suoi cittadini, a due trasmissioni televisive ch’erano nate di puro svago e si son trovate ad assumere un compito quasi istituzionale?
Una volta, il povero disgraziato che subiva una ingiustizia diceva: E io scrivo a Mussolini!”
Mo’, dice…
“E io scrivo al Gabibbo!”
Certo che ne abbiamo fatta di strada, non c’è che dire!
La risposata a voi e…
ai nostri politici che dovrebbero soltanto vergognarsi, guardando la sera, certe “trasmissioni-denuncia”.
Che una nazione che ha sempre dettato Civiltà nel mondo, si sia dovuta ridurre così, delegando funzioni civiche a degli uomini che, per servire il Paese devono vestirsi da becchini!
E poi vi lamentate che rischiamo di avere un comico a palazzo Chigi???…
Ma se tanto mi dà tanto…  
Che venga, cacchio!

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