Letterina di Pasqua…
I miei auguri di Pasqua, Lettori…
sono accompagnati
da questo paio di scarpe nere vecchie e sformate…
… che ne hanno fatta di strada…
fra le baracche dei poveri di Buenos Aires!
Sono le scarpe con le quali Jorge Mario Bergoglio è arrivato a Roma e che non ha cambiato neppure quando è diventato Papa.
Scarpe nere…
vecchie…
sformate da un piede che ha camminato tanto…
accompagnate da un paio di calze nere…
che si intravedono sotto l’abito papale più semplice e stropicciato
che mai si sia potuto vedere, a Roma, nella Storia…
Questo paio di scarpe nere vecchie e sformate
siano il simbolo, cari Lettori,
di un RINASCIMENTO,
quindi, d’una vera Pasqua.
Che si possa simbolicamente RI-partire da queste scarpe
e dal contagio di umiltà e di…
RAGIONEVOLEZZA
che potrà portare la condotta di questo uomo.
Grazie, Francesco,
per le tue scalcagnate scarpe da povero parroco di paese
e per quelle calze nere,
al posto di quelle bianche e immacolate,
in quei… mocassini rossi
che trovavamo, in verità, anche…
“vezzosi” alquanto e
dalla pelle tanto morbida da parere fatti di pelle umana,
come le poltrone di fantozziana memoria…
Lettori cari,
voglio essere “assurdo”, ma io ,
partendo da questo paio di scarpe,
voglio dirvi che questa Pasqua, forse,
abbiamo una speranza in più,
noi …
“altre persone”…
noi…
che ci piace leggere
“altra stampa”!…
Un abbraccio, alla Francesco, dal Vostro
Alfredo Labate Grimaldi