Friuli-Venezia Giulia e Calabria lontane e diverse “si parlano” attraverso Alvaro
Nell’atmosfera colorata e festosa che precede la famosa “Barcolana” triestina
a cura di Antonio Laganà (14.10.2008)
Nella colorata e festosa atmosfera che precede la Barcolana, annuale affollatissima regata velica che si svolge nel magnifico golfo di Trieste, si è tenuta mercoledì 8 ottobre, nell’ Auditorium del Museo Rivoltella, la cerimonia di proclamazione dei vincitori del Premio Nazionale “C. Alvaro”, a cura dell’omonima Fondazione di San Luca in provincia di Reggio Calabria , presieduta dal Prof. Aldo Maria Morace, preside della Facoltà di Lettere e filosofia di Sassari.
La manifestazione, itinerante, all’ottava edizione è arrivata a Trieste anche in considerazione del rapporto di amicizia che legò Alvaro al poeta triestino Umberto Saba.
All’ingresso dell Auditorium è stata allestita una mostra di libri ed oggetti appartenuti ad Alvaro,
resa più interessante dalle grandi fotografie dello scrittore calabrese e dell’ambiente in cui visse.Nutrita, la partecipazione di Calabresi residenti a Trieste e nella regione.
Tanti gli interventi e tutti interessanti: il pubblico ha particolarmente gradito quelli degli ospiti calabresi ed in particolare, dell’ Assessore alla Cultura della Amm.ne Provinciale di Reggio Calabria dott. Santo Gioffè, del Sindaco di San Luca avv. Sebastiano Giorgi , dell’Avvocato Giuseppe Strangio e, soprattutto, di don Pino Strangio, Vicepresidente della Fondazione.
Le loro parole, dette con schiettezza, hanno colpito tutti i presenti ed hanno fatto loro capire, il grande amore per la propria terra, per le proprie tradizioni, la propria storia e la propria cultura, nonché hanno evidenziato il compito importante che tutti i componenti la “Fondazione C.Alvaro”svolgono per la Calabria, in nome del grande scrittore.
Il prof. Aldo Maria Morace, che con dinamismo e passione guida la Fondazione “C. Alvaro”, prima della proclamazione dei vincitori, ha tenuto una dotta conversazione su ” Alvaro e il nostro tempo”.
Bilancio estremamente positivo per il successo di pubblico e per il simbolico significato dell’incontro avvenuto tra due Regioni, Friuli Venezia Giulia e Calabria, molto distanti geograficamente, dal quale potrebbe svilupparsi un intreccio di scambi culturali, utili per una migliore reciproca conoscenza.
Ed ecco i vincitori del Premio Nazionale “Corrado Alvaro” 2008:
Sezione narrativa:
premio allo scrittore triestino Mauro Covacich per il romanzo ” Prima di sparire ” – Editore Einaudi
Sezione narrativa, Opera prima:
premio alla scrittrice albanese Anilda Ibrahimi per il suo romanzo d’esordio: “Rosso come una sposa” – Editore Einaudi.
Saggistica:
Giuseppe Antonio Camerino “Dall’età dell’ Arcadia al Conciliatore” – Ed. Liguori
Giornalismo:
Marco Imerisio “Mal di scuola” – ED. Rizzoli
Tesi di Laurea dedicate a Corrado Alvaro:
dott.ssa Gloria Maria Ghioni – Università di Pavia
dott.ssa Stefania Fortunata Pennestrì – Università di Messina.
Una vita per la cultura:
Antonio Buttitta, noto antropologo siciliano.
Una vita per il giornalismo: Adele Cambria, editorialista originaria di Reggio Calabria.