I RIDICOLI E PIETOSI CAVILLI DI UNA CHIESA SEMPRE PIU’ IMPERANTE E SEMPRE MENO EVANGELICA
E… peggio, sempre più lontana dai fedeli
di Michele Amirante (11.12.2008)
In occasione del 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, Rama Yade, la responsabile dei Diritti umani per il Governo francese, intende presentare all’Onu, a nome dei 27 Paesi dell’Unione europea, una proposta di depenalizzazione dell’omosessualità, che è ancora considerata reato in 91 Paesi e in 7 Paesi è perseguibile con la pena di morte!
La Chiesa non ha mancato di far sentire subito la sua voce per bocca di Monsignor Celestino Migliore, “Osservatore permanente del Vaticano all’Onu”, il quale ha giustificato il parere contrario della Santa Sede a questa proposta, adducendo che “gli Stati che non riconoscono l’unione tra persone dello stesso sesso come “matrimonio” verranno messi alla gogna e fatti oggetto di pressioni” in quanto la depenalizzazione dell’omosessualità equivarrebbe alla legittimazione dei rapporti familiari omosessuali. La Chiesa, sempre in questi giorni, ha inoltre rifiutato di firmare la Convenzione Onu sui “Diritti delle Persone Disabili”, in quanto un articolo della stessa potrebbe prevedere l’aborto dei feti di potenziali disabili.
Siamo quindi, ancora una volta, di fronte ad un atteggiamento da parte della Chiesa di assoluta intransigenza e di totale chiusura nei confronti di realtà dai risvolti drammatici, peraltro espresse in maniera grossolanamente ridicola.
Curiosamente però, domenica 7 dicembre, il Papa ha definito il ruolo della Chiesa come “Sentinella… per quanti patiscono gravi e sistematiche violazioni dei loro diritti” con riferimento, appunto, alla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo.
Va però ricordato che in altra occasione il Papa aveva definito l’omosessualità un comportamento “disordinato” e pertanto non suscettibile di vedere riconosciuto alcun diritto!
Francamente ci sembrano dei “cavilli” “campati in aria” e delle sottigliezze degne di offuscare la fama del manzoniano “Azzeccagarbugli” e che sicuramente non contribuiranno a fare aumentare la popolarità di una Chiesa che si va discostando sempre di più dalla realtà, ma, soprattutto dai fedeli!